09 Mar 2018
Intrastat 2018: ulteriori chiarimenti

Intrastat 2018: ulteriori chiarimenti

L’8 febbraio 2018 è stata pubblicata dall’Agenzia delle Dogane la determinazione n. 13799 che fornisce le istruzioni operative necessarie per la compilazione dei riepiloghi con decorrenza dal 1 gennaio 2018.

Tale documento sostituisce la determinazione del Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli prot. 18978/RU del 19.02.2015.

Le nuove istruzioni recepiscono le novità elencate dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 25 settembre 2017 (nuove soglie, codice CPA da 6 a 5 cifre, valenza esclusivamente statistica per Intra acquisti) ma a differenza di quest’ultimo stabiliscono che per i soggetti non obbligati a presentare i modelli
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  sarà comunque possibile optare per l’invio in via facoltativa.

Spetta in ogni caso ai singoli soggetti verificare l’eventuale superamento delle soglie previste. Qualora si verifichi tale ipotesi il cambio di periodicità opera dal mese successivo a quello in cui tale soglia è stata superata. La presentazione degli elenchi riepilogativi relativi ai mesi precedenti è comunque facoltativa (Prot. 18558/RU del 20.02.2018 Agenzia delle Dogane e dei Monopoli).

Alcuni addetti ai lavori ipotizzano che la possibilità di invio facoltativo degli Intra trimestrali sia legata all’iscrizione al registro VIES. Il contribuente che non presenta per quattro trimestri consecutivi i modelli Intrastat, infatti, potrebbe rischiare di essere automaticamente escluso dal VIES (ovvero l’archivio informatico dei soggetti Iva operanti in ambito comunitario e che costituisce proprio uno dei requisiti necessari per effettuare cessioni e acquisti intracomunitari). Per evitare la cancellazione dal Vies il contribuente può dimostrare entro 60 giorni dalla comunicazione dell’Agenzia delle Entrate che la presentazione degli elenchi Intrastat non è più obbligatoria (in quanto non supera le soglie indicate) e che vuole mantenere l’iscrizione nel registro.

Come già accaduto, non è escluso che nel corso dei prossimi mesi Agenzia delle Dogane e Agenzia delle Entrate si pronuncino con ulteriori delucidazioni e misure di coordinamento in merito a queste ultime novità.

DR.SSA SARA DI GIROLAMO

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